Trotto. Caronte Trebì, piccolo, ma potente campione

Mole piccola e grandi mezzi. Sono le palesi qualità del caratteriale Caronte Trebì, indiscusso protagonista del Gran Premio Nastro d’Oro svoltosi ieri, domenica 19 gennaio, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Lo sfortunato Lo Verde, che aveva beccato gli ultimi tre numeri del campo partenti, si rifà alla grande; non demorde neanche dinanzi ad una tiratissima andatura che fa segnare, al primatista della sua generazione, il record della corsa 1.12.2. Deve recuperare, al largo di tutti, una dirittura che lo vede autore di una brillante progressione finale, sotto la magistrale guida del superlativo allenatore e guidatore Gaspare Lo Verde.  I colori che tingono il GP da 40 mila e 40 euro sono quelli della Super Fantastica S.a.s. E durante la premiazione si scorge il sorriso soddisfatto anche del team di allevamento di Trifirò Lucia. Recupera la seconda meritatissima piazza Callisto, mentre terzo risale Condor Ors che conferma grande ascesa tecnica. Per Candido Jet scatta ancora un quarto posto in Gruppo 3, recuperato dopo errore iniziale, mentre la novità di Carlomagno D’Esi occupa la quinta posizione valida per la TQQ. Sono, dunque, queste le emozioni legate alla sesta delle sette competizioni andate in scena per il Galà Internazionale del Trotto, in seno al quale si sono premiate anche le classifiche relative all’anno 2021 per operatori ippici e migliori cavalli.

Il pomeriggio si apre seguendo i pronostici con la vittoria di Emerico Ballo sul sulky di Blue Sky Pax, seguito, nel Premio Cervinia, dal successo di Down Town Rebel con Giuseppe Di Porzio. La terza corsa è di Caiman, che vince con Di Nardo in cabina di regia, mentre il Premio Sci va a Donnavventura ORS e ad Andrea Buzzitta. Il Premio Cortina, dall’interessante montepremi di 13 mila e 200 euro, ha schierato in una Condizionata i più anziani, dove in luce si è messo Zeppelin Kyu Bar, guidato bene da Salvo Cintura. La chiusura viene colta dal positivo Black Block Alor.

Siracusa 17 Gennaio 2021